Grave carenza di personale ostetrico, turni massacranti, assenza di graduatorie per la copertura di posti vacanti, dimissioni di massa, personale sottoposto a notevoli carichi di lavoro, è questa la condizione in cui versa il dipartimento materno-infantile della ASL Taranto denunciata da Emiliano Messina, segretario generale della FIALS Taranto.
“Sono mesi che segnaliamo la condizione in cui versa il dipartimento materno-infantile a causa della grave carenza di ostetriche, una professione indispensabile nel sistema sanitario che si occupa di assistere la gestante durante il periodo di gravidanza, parto e puerperio – segnala Emiliano Messina –, ma a oggi siamo rimasti inascoltati e siamo ancora in attesa delle autorizzazioni regionali per l’indizione di concorsi pubblici per la copertura dei posti vacanti che si sono venuti a determinare per le intervenute dimissioni di personale in queste settimane”.
Per Emiliano Messina “è in atto una vera e propria emorragia di ostetriche per la giusta ambizione di rientrare con il tempo presso la provincia di residenza. Ci troviamo davanti al serio rischio di dover chiudere reparti e servizi se non si interviene subito, non abbiamo graduatorie disponibili per l’assunzione di personale a tempo indeterminato e quindi non possiamo coprire le ingenti dimissioni delle ultime settimane e ore”, denuncia segretario generale della FIALS Taranto.
”A oggi abbiamo disponibile solo una graduatoria di un avviso pubblico per il reclutamento di personale a tempo determinato che non è utilizzabile la copertura dei posti vacanti e quindi per le dimissioni, segno che la programmazione regionale è stata fallimentare”, tuona Messina che fornisce anche alcuni dettagli sulle criticità attuali nel dipartimento materno-infantile: “L’Unità operativa di Ostetricia e Ginecologia del SS Annunziata non sarebbe stata in grado di coprire i turni di servizio del mese di marzo, se non fosse stato per la grande disponibilità e dedizione delle ostetriche a reggere il sistema”.
Da questa paradossale condizione parte il grido d’allarme del segretario generale della FIALS Taranto: “È necessario e non più procrastinabile che la Regione Puglia consenta alla ASL Taranto l’indizione di concorsi pubblici immediati per ostetriche concedendo una deroga all’assunzione di personale a tempo determinato anche sui posti vacanti. Non possiamo permetterci di mettere a rischio l’assistenza alle donne gravide e di perdere una peculiarità tutta tarantina e pugliese, la presenza di unità operative a gestione ostetrica”, conclude Emiliano Messina della FIALS Taranto.
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