ANDRIA – Il nuovo ospedale di Andria torna in III commissione regionale. Il tavolo tecnico sul futuro del nosocomio di secondo livello passa dalla necessità di reperire i 150 milioni di euro mancanti e di rivedere il piano architettonico per contenere i costi di costruzione. Soddisfazione da parte di Filippo Caracciolo, che ha commentato positivamente i lavori della commissione. «C’è la certezza del finanziamento – spiega il capogruppo PD in Regione – auspichiamo che si possa stabilire il piano clinico gestionale entro il 10 agosto per poi, a settembre, conoscere il cronoprogramma che porterà al bando di gara».
Di tutt’altro avviso Francesco Ventola, che parla di progettazione totalmente da rifare e di tempistiche troppo lunghe per i cittadini della BAT.
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