I Carabinieri dell’8° Reggimento “Lazio”, da alcuni mesi a supporto alla Compagnia di Cerignola, hanno soccorso e salvato un 72enne che in un ristorante rischiava di soffocarsi con un boccone.
I Carabinieri stavano pranzando nello stesso ristorante prima di prendere servizio quando hanno notato, al tavolo affianco, l’anziano agitarsi con palesi difficoltà respiratorie. L’uomo ha iniziato a portarsi le mani alla gola facendo capire che aveva le vie aeree ostruite.
A quel punto, i militari sono intervenuti immediatamente coordinandosi tra loro: mentre il capo equipaggio prendeva contatti con il 118 richiedendo un’ambulanza, un carabiniere teneva a distanza gli altri commensali per evitare che si accalcassero al tavolo riducendo lo spazio intorno all’uomo che aveva bisogno di aria, altri due militari, alternandosi, effettuavano la nota manovra di “Heimlich”, rivelatasi determinante visto che pochi minuti dopo l’uomo si è ripreso.
A quel punto, su esplicita richiesta del 72enne, che si sentiva decisamente meglio, l’invio dell’ambulanza è stato annullato. Ma il lavoro di squadra è stato essenziale, ed è grazie al prezioso addestramento che i Carabinieri sono stati in grado di rispondere con tempestività in una situazione d’emergenza.
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