BARI – Gli infermieri sospesi perché non vaccinati, dal primo novembre possono tornare al lavoro come deciso dal Governo nazionale che quella sospensione ha fatto decadere. Anzi, sostiene l’Ordine delle professioni infermieristiche della provincia di Bari, quegli infermieri (un centinaio tra Bari e provincia, ma almeno duemila in tutta la Puglia) devono essere reintegrati a tutti gli effetti dalle aziende sanitarie. Un obbligo, sostiene il presidente dell’Opi Bari, Saverio Andreula, che comunicherà, non solo ai propri iscritti, la decadenza della sospensione.
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