Il gup di Lecce Marcello Rizzo ha rinviato a giudizio Michele Aportone, 70enne di San Donaci, accusato di avere ucciso Silvano Nestola , il carabiniere in quiescenza ucciso la sera del 3 Maggio 2021 alla periferia di Copertino davanti al figlio col quale si era recato a cena a casa della sorella. Aportone è il padre della donna con cui il militare, dopo la separazione dalla moglie, aveva avviato una relazione osteggiata dai genitori di lei, motivo per il quale Il 70enne avrebbe ucciso Nestola. E’ accusato di omicidio volontario, aggravato dalla premeditazione e dai motivi abietti e futili e detenzione illegale di arma da fuoco. Il processo si aprirà il 15 ottobre dinanzi ai giudici della Corte d’Assise. Inizialmente nell’inchiesta compariva anche la moglie di Aportone, Rossella Manieri, ma la sua posizione è stata archiviata .
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