BARI – Le principali marinerie di Puglia continuano la protesta. Imbarcazioni ferme in attesa di risposte dal governo e dalla Regione.
Continua ad oltranza lo stato di agitazione dei pescatori. Pescherecci fermi e marinerie della Puglia riunite presso il porto di Bari in attesa di risposte da parte del Governo. Il fermo costringe commercianti e grande distribuzione a comprare pesce d’importazione, in attesa di un ribasso dei prezzi del gasolio, che sfiora l’euro e 20, quasi il triplo rispetto a tre anni fa. I tavoli sono aperti ma i lavoratori del comparto si dicono stufi di aspettare.
potrebbe interessarti anche
Taranto, violento tamponamento: due feriti in codice rosso
Bari, Laforgia sicuro: ‘Primarie? Avremmo vinto noi’
Brindisi, operaio accoltellato: le liti iniziate da una settimana
Sbarcati a Bari i 52 migranti salvati dalla Geo Barents
Conte su sfiducia a Emiliano: ‘Iniziativa strumentale della Destra’
Andria, rissa con accoltellamento: due arresti