BARI – Entrare in casa e “salutarla” è un rito di buon auspicio rivolto agli spiriti domestici, chiamati nel capoluogo pugliese “fate” o “agùrie”, i cui primi racconti provengono dal borgo antico e, in seguito all’espansione della città, anche da altri quartieri. Partendo da questa ispirazione, l’Associazione culturale Pigment Workroom, insieme all’artista Marco “DEM” Barbieri e a un team di ricercatori, artisti e professionisti, ha sviluppato il progetto “Buonasera alla Casa”, un’indagine antropo-artistica sugli spiriti domestici della città di Bari.
Il progetto presentato nel Museo Civico di Bari mira a intraprendere un itinerario alla scoperta della sfera più intima della città di Bari, con l’obiettivo di valorizzarne la storia, le tradizioni e di promuovere la conservazione e la trasmissione dei saperi inerenti le fate della casa. I racconti sugli spiriti domestici sono stati tramandati per via orale, di generazione in generazione; alcuni però si sono persi nel tempo o continuano a essere omessi per motivi scaramantici dovuti alle credenze popolari.
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