BARI – Truffa aggravata e false attestazioni, sono dieci gli indagati e tra questi tre raggiunti da misure cautelari per assenteismo al Policlinico di Bari. Nel mirino finiscono i pulitori, dipendenti dell’azienda di servizi di assistenza e cura Sanitaservice Policlinico Bari srl, i quali avrebbero attestato falsamente la loro presenza in servizio anche a titolo straordinario, timbrando in modo illecito il badge, la tessera magnetica marcatempo. Tutto nell’arco di poco più di un anno, tra gennaio 2022 e febbraio 2023.
Dalle indagini dei Carabinieri coordinati dalla Procura di Bari è emerso che gli indagati timbravano il proprio cartellino per certificare l’inizio/fine dell’attività lavorativa o per far risultare l’attività di lavoro straordinario mai prestato. In questo modo inducevano in errore il funzionario incaricato di predisporre gli ordini di pagamento, lucrando il compenso per il lavoro non svolto o, in caso di lavoro straordinario, per un numero di ore lavorative superiore a quelle segnalate e mai prestate.
È stato riscontrato che i dieci soggetti, dopo aver vidimato il badge anziché lavorare si allontanavano per rientrare a casa o dedicarsi alle faccende private come andare in palestra. I Carabinieri del Comando Provinciale di Bari hanno eseguito un’ordinanza di applicazione della misura cautelare interdittiva del divieto di dimora e di accesso nell’azienda ospedaliera Policlinico di Bari, emessa dal Gip del Tribunale di Bari, su richiesta della locale Procura, nei confronti di tre persone, indagate, insieme ad altre sette.
Ilaria Delvino
https://youtu.be/hyIIr_5x1-0?feature=shared
potrebbe interessarti anche
“Pestaggi filmati come trofei, non possiamo ignorare questa barbarie”
Galatina, 17enne pestato: identificati sei minorenni della baby gang (video)
Femminicidio Mariotto, il movente in un presunto tradimento
Potenza: due interventi dei Vigili del fuoco per un incidete e auto in fiamme
Galatina: 17enne pestato brutalmente da baby gang
Marina di Ginosa, scovato covo della criminalità: tre arresti