Ferite da arma da taglio sono state riscontrate sul cadavere di Donato Montinaro, l’anziano di 75 anni, trovato morto stamani nella sua villetta a Castrì di Lecce e che quasi sicuramente è stato assassinato. L’uomo – legato alla parte bassa di un tavolo – aveva mani e piedi bloccati da fascette da elettricista e le gambe immobilizzate da nastro da imballaggio. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori dei Carabinieri, l’uomo – trovato con i pantaloni abbassati e un pannolone (pare non usato per necessità) – aveva precedenti penali per violenza sessuale, furto e lesioni personali. Secondo quanto si è appreso, le ferite da arma da taglio sono state riscontrate in particolare sul viso dell’anziano. Le indagini sono coordinate dalla pm di Lecce Maria Consolata Moschettini. Al vaglio degli investigatori anche le immagini registrate da alcuni sistemi di videosorveglianza presenti nella
zona. La scoperta è stata fatta dalla donna delle pulizie una volta entrata in casa dove l’uomo viveva insieme alla figlia disabile.
potrebbe interessarti anche
Lucera, droga lanciata in carcere: un arresto e una denuncia
Lucera in ansia per la scomparsa di Anna Maria Veneziano
Lecce, insulti sui manifesti, De Matteis: “Corrotto? Vieni e dirmelo di persona”
Sfonda con l’auto il muretto di un’abitazione finisce in ospedale in codice giallo
Lecce. Ancora busti scuri in volto tra nasi mozzati in villa della lupa
Salento. Torna la zanzara della malaria, ma non è allarme.