Non arriva la terza vittoria consecutiva, ma un altro pareggio che permette al Bari di conquistare il tredicesimo risultato utile consecutivo. Termina solo 1-1 col Brescia per gli uomini di Longo, che nel post partita ha rilasciato delle dichiarazioni. Di seguito, le sue parole.
Sulla partita: “Ai punti avremmo meritato di vincere, abbiamo avuto le occasioni più grandi come il rigore e la traversa. La squadra ha saputo interpretare una partita differente, andare sotto dopo trenta secondi poteva metterci ko, invece dopo il primo quarto d’ora abbiamo trovato le misure e ripreso possesso della gara. Nel secondo tempo ci siamo riadattati al nuovo modulo del Brescia ed è venuta fuori una sfida di duelli. Siamo stati imprecisi nell’ultimo passaggio, tre o quattro occasioni si potevano sfruttare meglio, ma nel complesso non abbiamo subito niente e quindi è un ottimo punto”.
Sui sostituti: “Chi è entrato ha fatto del suo meglio, ma non è facile subentrare in queste partite. Manzari e Sgarbi devono crescere in fiducia e autostima, solamente giocando e facendo esperienza possono poi diventare decisivi. Aspettavamo il Brescia con il rombo, invece si è presentato con il 4-4-2. Il cambio di modulo nella ripresa è avvenuto perché gli stavamo creando difficoltà, lavorando bene in ampiezza. Potevamo trovare meglio i mediani, oggi l’attenzione è stata alta anche dopo il gol fortuito subito all’inizio, arrivando su un rimpallo. Non si può parlare di disattenzione”
Sul rigore sbagliato da Falletti: “L’episodio è determinante, segnare avrebbe messo un peso sull’avversario e gli spazi si sarebbero aperti. Doveva calciarlo Sibilli che è il rigorista, ma queste sono dinamiche di campo. Falletti se la sentiva e Peppe voleva aiutarlo a sbloccarsi. Falletti è un giocatore forte, ci farà divertire”.
potrebbe interessarti anche
Questa sera alle 19,45 su Antenna Sud ‘Il Salotto del Calcio – Speciale Play – Off’
Serie D, Gravina: futuro in bilico e iscrizione a rischio
Barletta tra organigramma e scelte tecniche, Romano atteso in città
Cerignola, a Pescara con l’idea “remuntada”
La Casertana pensa a Massimo Pizzulli per la panchina
Il Nardò riparte da Fabio De Sanzo e il tecnico chiede garanzie: il punto