Bari, primario sanzionato per straordinari covid: annullato il provvedimento

BARI – Niente più sanzione amministrativa da 27mila e 100 euro per il primario dell’Unità Operativa dell’Emergenza – Urgenza del Policlinico di Bari e per due colleghi di Chirurgia (da 10mila euro in tutto). Ha un lieto fine il caso del dottor Vito Procacci che la scorsa settimana è stato raggiunto da una lettera dell’Ispettorato del Lavoro in cui veniva sanzionato per straordinari che non avrebbe dovuto fare – perché non previsti dal contratto -. Al danno – poi – si aggiunge la beffa quando il primario si accorge che quella sanzione fa riferimento al periodo covid, nei primissimi mesi dell’emergenza sanitaria, quando medici e ausiliario, infermieri e personale del 118 erano costretti a lavorare per ore oltre il proprio turo per garantire un’assistenza sanitaria quanto meno adeguata in un periodo storico di estrema emergenza. Ad annullare il provvedimento, il ministro del Lavoro, Marina Calderone che nelle scorse 24 ore era stata raggiunta dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella al quale il dottor Procacci aveva scritto subito dopo aver ricevuto la missiva sanzionatoria. L’azione ispettiva – spiega il ministero – era stata avviata d’ufficio dall’Ispettorato territoriale del lavoro a seguito delle segnalazioni di un’associazione sindacale autonoma sui turni di lavoro eccessivi. Insomma, tutto è bene quel che finisce bene ma casi simili si potrebbero ripetere se non dovesse subentrare una modifica alla legge.

 

About Author