Giochi Mediterraneo: Il commissario sarà un prefetto

Il commissariamento dell’organizzazione della 20a edizione dei Giochi del Mediterraneo, in programma a Taranto nel 2026, sembra ormai cosa fatta. Ora resta solo da capire a chi verrà affidato l’incarico, ma il prescelto sarà sicuramente un prefetto.

Nelle scorse ore, Mario Turco, vicepresidente del Movimento 5 Stelle, ha proposto Demetrio Martino, attuale prefetto di Taranto, ma tra i papabili ci sarebbe anche Franco Tagliente, tarantino di Crispiano, oggi alla guida della prefettura di Pisa. Classe 1949, Tagliente sarebbe caldeggiato da Andrea Abodi, ministro dello sport.

Si allarga Comitato organizzatore

Intanto, l’assemblea del Comitato organizzatore dei Gioghi del Mediterraneo Taranto 2026, presieduta da Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia, si è riunita, nella giornata di giovedì 13 aprile, a Palazzo degli Specchi di Taranto approvando tutti i punti all’ordine del giorno, tra cui il bilancio consuntivo 2022, i regolamenti interni in materia di contabilità, economato e trasferte, nonché il codice etico sviluppato sulla base dei modelli utilizzati dal Coni e dalle istituzioni sportive.

L’Assemblea ha anche deliberato l’allargamento del Comitato organizzatore a ulteriori istituzioni pubbliche del territorio: Marina Militare, Soprintendenza dei Beni Culturali, Museo MArTa, Camera di Commercio e Autorità portuale del Mar Ionio.

”Con l’approvazione del bilancio abbiamo chiuso una fase importante e dimostrato come il comitato abbia svolto fino in fondo il suo mandato – ha sottolineato il sindaco di Taranto Rinaldo Melucci. Ora dobbiamo fare in modo che le opere procedano speditamente: abbiamo già predisposto tutte le progettazioni, le procedure che riguardano il nuovo stadio Erasmo Iacovone e lo stadio del nuoto stanno andando avanti, così come quelle che interessano gli impianti minori. Ora serve davvero maggiore concretezza, anche da parte del Governo, perché i Giochi del Mediterraneo per Taranto hanno un valore certamente superiore a quello di un semplice evento”.

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