Francavilla Fontana, la vicesindaca avverte: “o noi, o il PD”

FRANCAVILLA FONTANA – Continua a sollevare perplessità all’interno della maggioranza il matrimonio tra il PD e il sindaco uscente Antonello Denuzzo in vista delle amministrative in programma anche a Francavilla Fontana. La vicesindaca Maria Passaro critica un’alleanza “nata solo per fini elettorali”. E ora, potrebbero aprirsi nuovi e inediti scenari.

Denuzzo – Bruno, matrimonio di convenienza?

“O con noi o con Maurizio Bruno“. E no, non è uno slogan, ma, gira e rigira, un concetto più volte ribadito nel corso dell’approfondimento di Antenna Sud News e che, oggi, assume il sapore della sfida lanciata al sindaco Antonello Denuzzo. Idealmente, a tutta la coalizione. Sì, Partito Democratico compreso. Perché la sensazione è che Maria Passaro, vicesindaca di Francavilla Fontana e leader politico della civica Libera Francavilla abbia una sorta di piano B in tasca. Ovvero, ufficializzare la spaccatura all’interno di Città Futura e, quindi, costruire un’alternativa appetibile a tutti gli scontenti, non sarebbero pochi, di quel matrimonio maledetto siglato in vista delle amministrative. Sia chiaro: questo, la Passaro, non lo dice e il titolo resta, almeno per il momento, niente più che una classica e fantasiosa ricostruzione giornalistica. Quel che è certo è che il sindaco uscente dovrà scegliere. O Libera o il PD: insieme, queste due anime non potranno coesistere.

Maria Passaro
Maria Passaro, vicesindaca di Francavilla Fontana, “summona” Denuzzo e Bruno

Scontenti e delusi: si aprono nuovi scenari

Gli scontenti, si diceva. Oltre ai due soliti e noti ex assessori, non sarebbero pochi, spifferi di Palazzo, quelli che, anche nell’attuale maggioranza, si starebbero scervellando per trovare un’alternativa ai due schieramenti sulla carta già costituiti. In ritardo, per molti. In anticipo, per altri. Perché maggio si avvicina, proprio come il voto, proprio come lei, ambita, un po’ stronza e maledetta primavera.

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