GROTTAGLIE – In un periodo di escalation del fenomeno dei furti notturni, avrebbero cercato di scardinare la colonnina self service di una stazione di servizio. Non è un caso, quindi, che i carabinieri del comando provinciale di Taranto, a seguito di un servizio straordinario di controllo del territorio, hanno arrestato in flagranza 4 persone accusate di ricettazione, furto aggravato, resistenza a Pubblico Ufficiale e danneggiamento.
L’assalto, la fuga, l’arresto
In particolare, la scorsa notte, presso una stazione di servizio Q8 di Grottaglie, sita sulla strada provinciale 86, i militari del Norm della compagnia di Manduria hanno sorpreso la presunta banda mentre tentava di scardinare una colonnina per il pagamento self service del carburante dopo averla legata con una cinghia telata da traino ad un autocarro. Nel frangente, non riuscendo a portare a termine l’assalto, i quattro si sono dati a una rocambolesca fuga a bordo di un’autovettura sportiva e dell’autocarro, entrambi risultati rubati a Taranto. Dopo un inseguimento durato alcuni chilometri, durante il quale hanno speronato più volte un veicolo dei carabinieri, i fuggitivi sono stati bloccati e tratti in arresto. A bordo dei mezzi utilizzati per compiere l’atto criminoso sono stati rinvenuti chiodi a tre punte, cosiddetti ‘piedi di corvo’ – generalmente utilizzati per forare le ruote di eventuali veicoli delle forze dell’ordine durante gli inseguimenti – passamontagna, una ricetrasmittente e molteplici cinghie telate da traino.
Concluse le operazioni di rito, i quattro uomini, su disposizione della Procura della Repubblica di Taranto che coordina le indagini, e fatta salva la presunzione di innocenza degli indagati sino a sentenza definitiva, sono stati sottoposti alla misura degli arresti domiciliari in attesa di rito direttissimo.
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