TARANTO – Un 21enne tarantino è stato arrestato dopo il ritrovamento, nella sua abitazione, di un fucile cal. 28 modificato a “canne mozze” e 7 cartucce dello stesso calibro. L’arma, perfettamente funzionante ed in buono stato di manutenzione, era nascosta in un armadio.
È stato il personale del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Taranto, nell’ambito del rafforzamento dei servizi tesi a contrastare la detenzione di armi clandestine, anche alla luce degli ultimi avvenimenti che in più occasioni hanno portato agli onori delle cronache l’utilizzo indiscriminato di armi da fuoco in città, ad arrestare il giovane.
Il 21enne è stato rinchiuso nel carcere di Taranto in attesa del giudizio di convalida. Il fucile è ora a disposizione del RIS di Roma per ricostruire la matricola abrasa, rilevare eventuali tracce dattiloscopiche o biologiche, e per le prove balistiche finalizzate a ricostruire l’eventuale utilizzo di tale arma in altri eventi delittuosi.
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