Volley, Vipostore Francavilla: la spinta del vicepresidente Di Maria

FRANCAVILLA FONTANA – Tra i protagonisti che operano dietro le quinte del progetto Vipostore, che ha consentito la rinascita del movimento pallavolistico a Francavilla Fontana, c’è indubbiamente lui, l’onnipresente vicepresidente Francesco di Maria, giovane ma con alle spalle già un’esperienza ventennale nel settore, seppur in un ruolo diverso. “Mi sono avvicinato alla pallavolo nel 2002 frequentando un corso arbitri organizzato dalla federazione provinciale Brindisi per gli alunni delle scuole superiori. Ho iniziato sicuramente per gioco, poi però mi sono fatto prendere la mano e la pallavolo mi ha conquistato. Così dopo quasi 20 anni di arbitraggio, di cui 11 come arbitro nazionale di serie B, ho deciso che era arrivato il momento di chiudere un capitolo e scriverne uno nuovo”.

E allora, spazio al progetto Vipostore, con tanto coinvolgimento ed entusiasmo: “Il progetto Vipostore nasce da un’idea che abbiamo avuto io ed un’altra persona, di cui parlavamo spesso e volentieri durante i nostri incontri, ma ci ripetevamo sempre che, senza una struttura adeguata, non potevamo iniziare alcun discorso serio. Quando finalmente il palazzetto è stato reso disponibile, ci siamo guardati in faccia ed abbiamo deciso che fosse arrivato il momento giusto per dare vita a tutto questo. Chi ha creduto sin dal primo istante a questo progetto è la famiglia Di Castri, senza di loro sicuramente tutto sarebbe rimasto un’idea. La prima squadra è solo la punta dell’iceberg del progetto che è molto più ampio e che pian piano stiamo sviluppando in ogni suo aspetto. Uno dei punti cardine è certamente la struttura giovanile: vogliamo dare l’opportunità a bambini e bambine, ragazzi e ragazze di coltivare il proprio talento e mettiamo a loro disposizione uno staff tecnico di assoluto valore”.

E l’esordio della prima squadra in B2 donne è stato subito folgorante, con una serie di risultati impressionanti che, se non vi fosse un avversario enorme come Fasano, in qualsiasi altro girone avrebbe probabilmente regalato la vittoria matematica del torneo con largo anticipo. Spontaneo allora chiedere quanto, in casa francavillese, si creda alla possibilità di primo posto finale, che vuol dire promozione diretta. “Se il Fasano non molla di un centimetro, non lo faremo di certo noi. Siamo lì a soli 3 punti con una partita in meno e dobbiamo crederci fino a quando il campionato non sarà finito, giocheremo ogni partita al massimo delle nostre possibilità come abbiamo fatto sino ad oggi”. E a differenza delle rivali, Francavilla non ha effettuato mercato invernale. “Il mercato invernale di solito si chiama mercato riparatore e noi non abbiamo nulla da riparare; crediamo molto nel nostro staff tecnico, nel roster allestito dal nostro direttore sportivo e in ogni singola giocatrice che fa parte della Volley Vipostore Francavilla. Siamo convinti che tutti daranno sempre il massimo per questa società: eravamo e siamo a posto così”.

E intanto si avvicina un nuovo turno di questo esaltante campionato: la Vipostore andrà a Cutrofiano, mentre Fasano sarà impegnato ad Isernia, unica trasferta ove finora le francavillesi hanno lasciato un punto per strada. “Il campionato ora entra nel vivo in quanto ogni punto inizia ad essere pesante, sia per la zona salvezza che per la promozione. Noi andiamo a giocare contro Cutrofiano che è una squadra piena zeppa di giovani talenti che giocano una buona pallavolo e che hanno dalla loro il fatto di giocare in casa, ma noi dobbiamo essere consapevoli del nostro valore. Mentre Fasano, ad Isernia, affronta una squadra che dà il meglio di sé quando gioca in casa, dove le ha vinte tutte tranne una (quella giocata contro di noi). Quindi mi aspetto una partita combattuta punto a punto. Poi quello che succederà realmente lo scopriremo solo a fine partita, non mi piace fare pronostici”. L’appuntamento con la Vipostore è per domenica 12 presso il Palazzetto dello Sport di Cutrofiano alle ore 18.

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