Roma – Circa 900 chilometri di tracciato da Roma a Brindisi inclusa la variante traianea, rappresenta non solo il prototipo del sistema viario romano, ma è anche simbolo millenario delle relazioni tra le civiltà del Mediterraneo e quelle dell’Oriente e dell’Africa. La Regina delle strade, la via Appia, dopo la firma del protocollo d’intesa e’ ufficialmente candidata alla lista del Patrimonio mondiale Unesco. Il progetto, promosso dal ministero della Cultura che sta investendo nel restauro e nella valorizzazione di evidenze archeologiche e architettoniche situate lungo il percorso, con l’obiettivo di coniugare le ragioni della conservazione e valorizzazione di questo importante patrimonio con lo sviluppo sostenibile dei territori, coinvolge 4 Regioni: Lazio, Campania, Basilicata e la Puglia. Nelle intenzioni c’e quella di realizzare un vero e proprio “cammino” lungo la prima grande via di comunicazione della storia
https://youtu.be/BgXKGQD7rTM
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