“Una vittoria per la salute pubblica e la prevenzione oncologica”. Così i deputati pugliesi del Partito Democratico, Claudio Stefanazzi, Ubaldo Pagano e Marco Lacarra, commentano con soddisfazione la sentenza della Corte Costituzionale che ha confermato la legittimità della legge regionale della Puglia sul vaccino anti-HPV.
La norma, impugnata dal Governo, prevede che l’iscrizione scolastica sia subordinata a un colloquio informativo rivolto ai genitori sul vaccino contro il papilloma virus. “Non si tratta di un obbligo vaccinale – spiegano i deputati –, ma di una misura che promuove scelte consapevoli. È un atto di responsabilità sanitaria, non coercizione”.
Per i parlamentari dem, la sentenza rappresenta “un passo avanti contro le derive no-vax” e potrebbe fare della Puglia “un modello nazionale per le politiche di prevenzione oncologica”.
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