“Una vittoria per la salute pubblica e la prevenzione oncologica”. Così i deputati pugliesi del Partito Democratico, Claudio Stefanazzi, Ubaldo Pagano e Marco Lacarra, commentano con soddisfazione la sentenza della Corte Costituzionale che ha confermato la legittimità della legge regionale della Puglia sul vaccino anti-HPV.
La norma, impugnata dal Governo, prevede che l’iscrizione scolastica sia subordinata a un colloquio informativo rivolto ai genitori sul vaccino contro il papilloma virus. “Non si tratta di un obbligo vaccinale – spiegano i deputati –, ma di una misura che promuove scelte consapevoli. È un atto di responsabilità sanitaria, non coercizione”.
Per i parlamentari dem, la sentenza rappresenta “un passo avanti contro le derive no-vax” e potrebbe fare della Puglia “un modello nazionale per le politiche di prevenzione oncologica”.
potrebbe interessarti anche
Italia, l’invecchiamento della popolazione procede a ritmi costanti
Casili: “Negata sospensione tributo 630, traditi consiglieri e agricoltori”
Puglia, Della Valle: “Spiagge libere con servizi? Siamo al festival dell’ipocrisia”
Boxe: è morto Nino Benvenuti
Bando per 134 giovani pugliesi: nasce il Servizio Civile Regionale
Ginnastica passiva: di cosa si tratta e come eseguirla?