È ufficiale: Carlo Ancelotti sarà il nuovo commissario tecnico del Brasile, il primo allenatore straniero nella lunga e prestigiosa storia della Seleção. L’annuncio è arrivato attraverso un comunicato della CBF, la federcalcio brasiliana, che ha confermato la firma del tecnico italiano e il suo insediamento a partire dal 26 maggio, al termine del campionato spagnolo.
Dopo mesi di indiscrezioni e trattative, la notizia è ora definitiva: il tecnico emiliano classe 1959 lascerà il Real Madrid, con cui chiuderà una stagione contrassegnata da delusioni sia in Champions League che nella Liga, per intraprendere una nuova sfida alla guida di una delle nazionali più titolate al mondo. Il debutto è fissato per il 6 giugno, nella gara di qualificazione ai Mondiali del 2026 contro l’Ecuador.
“La CBF è orgogliosa di confermare che Carlo Ancelotti sarà il nuovo allenatore della nazionale brasiliana”, si legge nella nota ufficiale. “Un momento storico che unisce la nazione cinque volte campione del mondo e un allenatore dal palmarès unico”.
L’arrivo di Ancelotti inaugura una nuova era per il calcio brasiliano, chiamato a ritrovare prestigio e risultati dopo anni di difficoltà. La scelta della CBF rappresenta una svolta: affidarsi a un tecnico straniero non solo rompe con la tradizione, ma sancisce anche la volontà di rilancio attraverso esperienza, equilibrio e una mentalità vincente.
L’addio al Real Madrid sarà effettivo al termine della stagione in corso. La società spagnola ha già annunciato il successore: sarà Xabi Alonso, attuale tecnico del Bayer Leverkusen, che prenderà il timone a partire dal 1° giugno.
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