Le deliberazioni sui regolamenti e le tariffe dei tributi per il 2024 saranno considerate tempestive ed efficaci anche se trasmesse al Ministero dell’Economia e delle Finanze oltre i termini previsti. Una misura che evita ripercussioni sui bilanci comunali degli enti inadempienti.
È quanto stabilito da un emendamento, a firma della senatrice Maria Nocco (Fratelli d’Italia), approvato nel corso della conversione del Decreto Milleproroghe. “La norma fa salve le delibere approvate nei termini e inviate entro il 30 novembre, garantendo ai contribuenti la conoscenza delle imposte prima del pagamento”, spiega Nocco.
Il provvedimento si è reso necessario poiché diversi enti locali hanno superato di pochi giorni il termine di invio al Ministero tramite il “Portale del Federalismo Fiscale”, rischiando così l’inefficacia delle delibere e potenziali danni erariali.
“La mia proposta è stata accolta favorevolmente dal Governo Meloni e sostenuta dal gruppo di Fratelli d’Italia, evitando così gravi conseguenze per i bilanci comunali e i funzionari responsabili”, conclude la senatrice Nocco.
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