Il Dipartimento della Protezione Civile comunica che è stato revocato l’allerta maremoto per possibili onde sulle coste italiane in seguito al sisma di magnitudo 7.9 con epicentro tra Turchia e Siria registrato alle ore 02.17. La revoca è stata disposta sulla base dei dati elaborati dal Centro Allerta Tsunami (CAT) dell’Ingv.
Si aggrava il bilancio ufficiale del terremoto di questa notte in Turchia. Al momento nel paese anatolico e in Siria si registrano oltre 300 morti e duemila feriti. In Siria a perdere la vita sono state almeno 237 persone mentre altre 639 sono rimaste ferite secondo quanto riferito dall’agenzia di stampa statale SANA, che cita un funzionario del ministero della Salute.
Va chiarito che si tratta ancora di numeri che appaiono drammaticamente inferiori all’evidenza della catastrofe: centinaia, forse migliaia di persone sono infatti intrappolate sotto le macerie. Il conto ufficiale del ministero della Salute di Ankara parla ancora di 76 vittime accertate
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