Jannik Sinner

Tennis, Sinner risorge e vola in finale a Roma, Paolini regina del doppio

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Dopo 47 anni un italiano torna a giocarsi la finale agli Internazionali d’Italia


Jannik Sinner, numero 1 del mondo, supera l’americano Tommy Paul con il punteggio di 1-6, 6-0, 6-3, conquistando un posto nell’ultimo atto degli Internazionali d’Italia di Roma. Era dal 1978, con Adriano Panatta sconfitto da Björn Borg, che il tennis azzurro non raggiungeva questo traguardo sulla terra del Foro Italico.

Una partita cominciata in salita per Sinner, travolto nel primo set da un Paul impeccabile. L’azzurro si è trovato sotto 0-5 in un avvio shock, ma da lì ha completamente ribaltato il match, infilando nove giochi consecutivi e chiudendo in crescendo davanti al pubblico in visibilio.

In finale troverà Carlos Alcaraz, che ha avuto la meglio sull’altro azzurro protagonista del torneo, Lorenzo Musetti, battuto 6-3, 7-6. Sarà dunque il terzo atto di una delle rivalità più attese del tennis contemporaneo.

Ma Roma parlerà ancora italiano: Jasmine Paolini sarà impegnata sabato 18 maggio nella finale del singolare femminile con l’americana Coco Gauff, e domenica nel doppio insieme a Sara Errani, per difendere il titolo conquistato lo scorso anno. Le due azzurre si sono qualificate battendo le russe Andreeva-Shneider con un doppio 6-4, bissando il successo ottenuto nella finale olimpica di Parigi.

Con tre finali a tinte azzurre, il tricolore tornerà a sventolare nel cuore del tennis mondiale.

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