Taviano Guarda Avanti: Stefanelli lancia la sfida per una città moderna

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Con una partecipata apertura pubblica, prende ufficialmente il via la campagna elettorale della lista “Taviano Guarda Avanti”, che sostiene la candidatura a sindaca di Serena Stefanelli. Alla guida di una squadra composta da donne e uomini provenienti dal mondo dell’impresa, delle professioni e dell’arte, Stefanelli ha illustrato il programma per una Taviano “solidale, moderna, inclusiva e partecipata”.

Durante l’incontro, la candidata ha ribadito l’intenzione di costruire una comunità accogliente, dove nessuno resti indietro e i cittadini siano protagonisti attivi della vita amministrativa. “Inizia il nostro cammino per riportare Taviano sulla strada del progresso e del buon governo”, ha affermato davanti a una platea attenta e calorosa.

Tra i temi centrali del programma: valorizzazione dei talenti locali, inclusione sociale, attenzione alle fragilità, sviluppo di un laboratorio civico permanente e investimenti mirati grazie alle risorse del PNRR.

La candidata ha ricordato i risultati ottenuti durante gli otto anni di amministrazione precedenti: oltre 50 milioni di euro in finanziamenti, scuole riqualificate, campo sportivo rinnovato, centro storico in fase di restyling. E ha criticato il recente commissariamento del Comune, definendolo “un torto alla città”.

Accanto alla visione programmatica, Stefanelli ha sottolineato il valore della squadra: un gruppo eterogeneo, competente e appassionato, con una forte componente femminile. “Non è una battaglia di genere, ma di merito. La nostra è una rivoluzione gentile fondata su ascolto, determinazione e trasparenza”, ha dichiarato.

Nei prossimi giorni partiranno i comizi di quartiere e interverranno ospiti istituzionali, tra cui Alessandro Delli Noci, assessore allo sviluppo economico della Regione Puglia.

“Invitiamo tutti i cittadini a sostenerci nelle elezioni del 25 e 26 maggio. Taviano ha bisogno di una politica autentica, leale e umana. Insieme possiamo scrivere una nuova pagina per la nostra città”, ha concluso Serena Stefanelli.

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