A Taranto, la scadenza dell’appalto multiservizi sta creando una situazione critica per 136 lavoratori coinvolti, distribuiti su due aziende principali e una in subappalto. L’UGL, con le federazioni di Igiene Ambientale e Terziario, segue da quasi un anno questa vicenda, aggravata dal frequente cambio di assessori.
Grazie all’intervento dei Segretari UGL Cira Basile e Giuseppe Scarciglia, è stata ottenuta in extremis una proroga per consentire ai lavoratori di continuare a operare. Tuttavia, il segretario Scarciglia ha definito “drammatica” la situazione, sottolineando che il problema è stato spesso frainteso, con numeri di lavoratori gonfiati da proclami e dichiarazioni.
Dopo proteste e un consiglio comunale monotematico, il Sindaco Rinaldo Melucci ha assunto l’impegno di reperire fondi per tutelare i posti di lavoro e i servizi essenziali. “Il tempo stringe – avverte Scarciglia – la scadenza del 31 dicembre è alle porte”. L’UGL ha inoltre dichiarato che monitorerà le prossime discussioni comunali sul bilancio preventivo, per garantire che siano previsti fondi adeguati.
In caso di mancata soluzione, l’UGL si dice pronta a intraprendere azioni incisive per tutelare i lavoratori. “Ribadiamo la nostra disponibilità a collaborare, ma siamo pronti a difendere i diritti dei lavoratori con ogni mezzo possibile.”
potrebbe interessarti anche
Massafra, ritrovato l’uomo disperso sulla provinciale per Martina Franca
Talsano, il PD chiede spostamento sede uffici comunali
Violentissimo scontro nel tarantino: ci sono feriti gravi
Raccolta rifiuti: Monteco vince nuovamente la gara dell’Aro Ta/2
Giornata nazionale dei dialetti: iniziative a Martina e Crispiano
Reportage, Lido Silvana: mesi dopo l’incendio restano cenere e preoccupazione