La Procura Federale della FIGC ha avviato un procedimento disciplinare nei confronti del Taranto FC 1927 per il mancato versamento di ritenute Irpef e contributi INPS relativi agli stipendi di tesserati, dipendenti e collaboratori per il periodo settembre 2024 – gennaio 2025.
L’indagine, scaturita da una segnalazione della Co.Vi.So.C., ha evidenziato irregolarità nei pagamenti da parte del club pugliese, in violazione delle Norme Organizzative Interne Federali (N.O.I.F.). Coinvolti nel procedimento diversi dirigenti della società, tra cui l’ex amministratore unico Salvatore Alfonso, gli institori Mark Colin Campbell e Maria Acquaviva, e il procuratore speciale Massimo Giove, tutti accusati di non aver rispettato gli obblighi di versamento nei termini previsti.
La responsabilità diretta e propria del club potrebbe portare a sanzioni sportive molto pesanti, aggravate dalla recidiva, dato che il Taranto FC è già stato oggetto di provvedimenti disciplinari in precedenza. I dirigenti coinvolti hanno ora la possibilità di presentare memorie difensive o chiedere di essere ascoltati dalla Procura Federale, con un’audizione fissata per il 1° marzo 2025.
Per queste violazioni, il Taranto FC rischia l’esclusione dal campionato. La situazione resta in evoluzione, con l’intera tifoseria in attesa di sviluppi.
Intanto, nelle prossime ore, la Lega Pro dovrebbe emettere un decreto specifico per sospendere le gare di Taranto e Turris.
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