Taranto, PLI attacca: “Piano Città altro bluff della giunta Melucci”

“Sei mesi fa, l’amministrazione comunale annunciava con grande enfasi il Piano Città, un progetto di rigenerazione urbana nato dalla collaborazione con l’Agenzia del Demanio e il Ministero della Difesa. Si parlava del recupero di 18 edifici strategici, destinati a nuovi usi pubblici e privati. Tra questi, anche la storica sede del ristorante Il Gambero, simbolo di un passato glorioso e oggi ridotto al degrado più assoluto”, scrive Gennaro Bertetti in una nota.

“A distanza di tempo, il Piano Città si è dissolto nell’ennesima cortina di fumo della giunta Melucci. L’unica certezza è Torre D’Ayala, inclusa nel Masterplan dei Giochi del Mediterraneo, mentre sugli altri immobili tutto tace. Gli edifici che avrebbero dovuto essere recuperati sono ancora abbandonati e in preda all’incuria, con gravi conseguenze per la sicurezza e il tessuto sociale”, prosegue Bertetti.

“L’inchiesta giornalistica di questi giorni sull’ex ristorante Il Gambero lo dimostra chiaramente: strutture fatiscenti, divenute rifugio per illegalità e degrado, mentre l’amministrazione resta immobile”, sottolinea ancora il presidente cittadino del PLI.

“Dove sono finiti gli accordi annunciati? Perché la giunta Melucci non ha dato seguito agli impegni presi? Quali soluzioni intende adottare il Comune per evitare che questi edifici diventino il simbolo del declino della città?”. Domande a cui, secondo Bertetti, l’amministrazione deve dare risposte concrete.

“Ancora una volta, Melucci dimostra di non essere in grado di tradurre i proclami in azioni concrete. Taranto non può più permettersi una politica fatta di illusioni e immobilismo: la città ha bisogno di risposte, di scelte coraggiose e di una visione che vada oltre la propaganda”, conclude Bertetti.

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