TARANTO – Un messaggio di gratitudine e riflessione quello rivolto da Luca Lazzàro, candidato sindaco del Centrodestra, a monsignor Ciro Miniero, arcivescovo metropolita di Taranto, dopo la solenne Processione dei Misteri.
Le parole pronunciate dal vescovo durante la Settimana Santa, incentrate sul valore del perdono, sulla condanna della violenza e sull’autentico spirito di servizio alla comunità, hanno lasciato un segno profondo in Lazzàro, che ha definito l’omelia «un faro per chi vuole amministrare con coscienza e responsabilità».
«Il monito a non considerare la cosa pubblica come un’occasione personale risuona con forza nel mio impegno politico – ha dichiarato Lazzàro -. Farò tesoro dell’invito del vescovo a guardare oltre l’interesse individuale, nutrendo unicamente l’ambizione del bene comune. Le sue parole sono state una guida luminosa in questo cammino così importante per il futuro di Taranto».
Nel messaggio augurale per la Pasqua, Lazzàro ha espresso stima e gratitudine per l’intera comunità ecclesiale tarantina sottolineando come il ministero pastorale di monsignor Miniero rappresenti un riferimento costante per i valori di fede, carità e speranza. «Auspico che questa Pasqua infonda in tutti noi un rinnovato spirito di servizio, solidarietà e impegno civico per la nostra amata Taranto», ha aggiunto.
Richiamando le parole del vescovo e la citazione di Giorgio La Pira sulla “casa comune”, il candidato sindaco del Centrodestra ha ribadito il proprio impegno: «Taranto è un bene prezioso da custodire e migliorare. Con questo spirito affronterò la sfida che mi attende».
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