Taranto: Capuano, ‘Con la Fidelis è uno scontro diretto’

(di Lorenzo Ruggieri) “Giocheremo uno scontro diretto con una squadra forte, che ha giocatori rapidi e importanti come Arrigoni, Ekuban, Ventola e Bolsius. La Fidelis Andria dovrà adattarsi al nuovo allenatore e avrà entusiasmo per il cambio in panchina. Stimo Trocini, è un tecnico molto bravo nella fase di organizzazione, ma non faremo una partita conservativa, non rientra nel nostro DNA. Sarà una gara difficilissima, conosciamo le difficoltà a cui andremo incontro. Tuttavia, anche io dispongo di giocatori forti e ci siamo preparati al meglio, studiando singolarmente i nostri avversari. È un derby molto sentito e negli scontri diretti è molto importante lasciare inalterata la classifica. Affronteremo il match con umiltà, cercando di portare a casa un risultato positivo”. Così Eziolino Capuano alla vigilia della sfida con la Fidelis Andria del “Degli Ulivi”.

Pari con la Turris: “Dopo la partita ero incazzato per alcune scelte, soprattutto quella di Tommasini. Inoltre, ho rivisto l’episodio su Ferrara e non so cosa dobbiamo fare per ottenere un calcio di rigore. Siamo una squadra molto equilibrata, ma anche domenica scorsa abbiamo creato tanto. Nei primi 25 minuti siamo stati aggressivi, corti e belli da vedere, commettendo qualche errore di egoismo. La Turris, però, non è mai arrivata in area di rigore nonostante sia una squadra importante. Nella ripresa, dopo l’espulsione di Tommasini abbiamo perso delle certezze e ho dovuto rompere gli equilibri con alcune sostituzioni”.

Squalifiche Evangelisti e Tommasini: “Nico (Evangelisti, ndr) è una certezza, ha fatto benissimo finora ed è un 2003. Un giocatore importante come Tommasini, il quale ci forniva delle certezze anche grazie ai suoi progressi. Saranno due assenze pesanti, ma non cerchiamo alibi. Abbiamo le alternative e siamo preparati”.

Mercato: “Sapevamo di dover intervenire per rimpinguare la fase offensiva. Qualcuno è andato via per il basso minutaggio, restiamo vigili perché dobbiamo ancora fare altro per mantenere la categoria. Ringrazio la società per gli sforzi fatti finora e quelli futuri, è giusto completare la rosa per non avere rimorsi”.

Dichiarazioni di Guida: “Guida è un bravo ragazzo, non voglio rispondere perché facendolo lo farei diventare importante per un giorno. Penso di essermi comportato bene con lui e con tutti, resto basito nel leggere queste dichiarazioni. Gli auguro il meglio e di vivere una carriera importantissime ma le sue parole mi hanno fatto restare male. Potrei dire tante cose ma è un ragazzo e va perdonato”.

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