Lecce, sesso selvaggio in centro. Pala: “Degrado dovuto alle scelte amministrative”

Lecce- Sesso selvaggio al centro della città. Un episodio che ha fatto insorgere anche Giorgio Pala
Consigliere Comunale – Città di Lecce
Presidente – X Commissione: “Fa scalpore il video, diventato ormai virale, che ritrae due cittadini atti a consumare un rapporto sessuale all’interno di una sala del centro, adibita a distributore automatico di snack e bevande.
Tale episodio, che si affianca ad altri di simile degrado accaduti negli ultimi mesi (risse, ubriachezza), descrive un quadro sconsolante della sicurezza e del decoro in Città.
Si è dunque assistito, nelle ultime ore, ad una levata di scudi a favore della sicurezza cittadina, con richieste da più parti di “incontri” con il Prefetto e con il Questore.
È tuttavia poco opportuno puntare il dito contro Polizia e Carabinieri, le “tradizionali” Forze dell’Ordine cui vengono demandati i compiti di controllo del territorio e che con spirito di sacrificio offrono quotidianamente servizi cruciali per la nostra sicurezza.
Lo stato in cui versa il centro storico è in realtà frutto di precise scelte politiche della nostra amministrazione, alla quale viene oggi presentato “il conto” da simili fatti.

L’isolamento del centro, con l’attivazione della ztl h24 e la sua conseguente desertificazione, lo rendono “zona franca” per cittadini poco degni di tale nome.
L’abbandono del progetto pilota del “Poliziotto di Quartiere”, contrariamente alle mie richieste con cui dal 2018 proponevo di estendere alle ore notturne il pattugliamento dei Vigili, ha contribuito ulteriormente allo scenario sopra descritto.
Le recenti politiche amministrative, tutte a sfavore di attività commerciali e residenti, completano il quadro e ne sono la ciliegina sulla torta.
Ricordo infine che l’argomento “sicurezza in città” fu già tema principale di un Consiglio monotematico, richiesto dalle forze di minoranza pochi mesi fa e con la partecipazione dei vertici istituzionali cittadini.

Oggi non servono ulteriori incontri o proclami sui giornali, non serve dire alle Forze dell’Ordine come fare il loro mestiere.
Oggi abbiamo solamente bisogno che il Comune raddrizzi la barra, elaborando politiche attive a favore dello sviluppo del centro storico e non della sua desertificazione, con le tristi conseguenze che apprendiamo dai giornali.” Conclude Pala.

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