Serena Brancale è stata ospite ai microfoni di Rai Radio2 dopo la sua esibizione nella prima serata del Festival di Sanremo. Intervistata da Ema Stokholma e Gino Castaldo, la cantante ha raccontato l’emozione di tornare sul palco dell’Ariston dopo dieci anni e ha ricordato con affetto Pino Daniele, scomparso nel 2015.
Brancale ha scherzato sul rito pre-esibizione, raccontando di aver bevuto un bicchiere di vino bianco per stemperare la tensione. Ha poi parlato del legame con la sorella Nicole, che ha diretto l’orchestra durante la sua performance. “Alle prove generali ero super lucida, oggi l’ho guardata e ho detto: ‘Muah! Perché questo è vino!’”, ha raccontato con ironia.
L’intervista si è chiusa con un accenno agli impegni frenetici del Festival: “Canti per tre minuti, ma hai 74 interviste!”, ha detto, paragonando l’esperienza a Squid Game.
Il pubblico ha accolto con entusiasmo la sua interpretazione di Anema e Core, ora diventata “di tutti noi”, come sottolineato dai conduttori.
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