“Ci sono volte in cui la toppa è peggio del buco”. Così Gianluca Giuliano, segretario nazionale della UGL Salute, commenta la proposta di emendamento al Decreto Milleproroghe che estenderebbe fino al 2027 la possibilità per i medici di rimanere in servizio mantenendo il ruolo di primario.
Secondo Giuliano, in un Servizio Sanitario Nazionale già caratterizzato da un’organizzazione elefantiaca e da carriere bloccate per i giovani professionisti, una misura del genere servirebbe solo a conservare posizioni acquisite e privilegi, senza affrontare la vera emergenza: la carenza di personale.
“Molti nuovi medici scelgono di trasferirsi all’estero per condizioni di lavoro migliori”, sottolinea il sindacalista, evidenziando la necessità di rendere la professione più attrattiva attraverso stipendi adeguati agli standard europei, maggiore sicurezza sul lavoro e reali possibilità di crescita professionale.
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