Una lettera minatoria accompagnata da tre bossoli calibro 12 è stata recapitata a Luigi Botrugno, imprenditore 49enne di Andrano (Lecce), titolare di un’azienda di olivicoltura e inventore del brevetto Nuovolivo, un prodotto per la cura della Xylella.
La missiva, contenuta in una busta gialla, è stata trovata dallo stesso Botrugno nella cassetta della posta della sua abitazione. Il messaggio, scritto in dialetto con normografo e pennarello nero, conteneva un chiaro avvertimento: “smetterla” o le prossime cartucce sarebbero state “cariche e dentro un fucile”.

Si tratta del secondo episodio intimidatorio ai danni dell’imprenditore nel giro di pochi mesi. Già la scorsa estate un altro plico minatorio, contenente cartucce, era stato inviato alla redazione del giornale Il Gallo di Tricase.
Botrugno ha denunciato l’accaduto ai carabinieri, ipotizzando che le minacce possano essere legate alla sua attività e al suo impegno nella lotta contro la Xylella. Le indagini sono in corso. “Non mollerò mai, se ne facessero una ragione”, ha scritto l’imprenditore su Facebook.
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