Brindisi, ritardi edilizia sanitaria: indaga la Commissione Regionale

BRINDISI – La Cgil aveva denunciato, la Regione Puglia ora vuole vederci chiaro, approfondendo i perché e i percome circa le opere di edilizia sanitaria mai completate in Provincia di Brindisi. Insomma, partirà una sorta di indagine con a capo la Commissione Sanità della Regione Puglia presieduta dal consigliere Mauro Vizzino.

“La denuncia presentata dalla Cgil in riferimento alle opere di edilizia sanitaria mai completate in provincia di Brindisi – spiega Vizzino –  merita un adeguato approfondimento. Ed è questo il motivo per cui, da presidente della Commissione Sanità della Regione Puglia, convocherò una apposita seduta della Commissione per acquisire notizie ufficiali ed assumere i provvedimenti conseguenti. In particolare, è necessario fare chiarezza su quanto accaduto a Francavilla Fontana dove per i ritardi della struttura tecnica dell’Asl di Brindisi è stato riconosciuto un danno di 900mila euro alle imprese che non hanno potuto dare avvio ai lavori”.

Francavilla, ma non solo

Il caso di Francavilla Fontana sembra essere quello più eclatante, ma non è il solo in terra messapica. Questo perché “i ritardi, comunque, riguardano numerose strutture sanitarie pubbliche della provincia. Un fatto intollerabile – accusa il presidente della Commissioen – tanto più se si considerano le mancate retribuzioni a chi ha fronteggiato l’emergenza-covid mettendo a repentaglio anche la propria vita. Fare chiarezza, quindi, appare fondamentale per evitare che errori e sottovalutazioni vadano a gravare sulla spesa complessiva della sanità pubblica pugliese, a discapito dei cittadini e della qualità dei servizi prestati”.

About Author