Roma – Chiusa la prima fase del confronto sulle riforme istituzionali la ministra Casellati dovrà incontrare prima la premier, Giorgia Meloni e subito dopo metterà sul tavolo una proposta che sarà il risultato delle consultazioni con i partiti. L’ex premier 5 stelle cosi come il Pd si è opposto ai tre modelli di partenza: presidenzialismo all’americana, semipresidenzialismo alla francese, elezione diretta del presidente del Consiglio. Di riforma in riforma quella sulle Autonomie viaggia di pari passo. Il partito di Salvini spera di avere almeno una bozza prima del voto delle regionali anche se gli alleati frenano, Frateli d’Italia in primis e l’opposizione annuncia battaglia. Il provvedimento sarà in pre Consiglio dei ministri martedì. Noi Moderati aveva chiesto dei tempi certi al centrodestra
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