CANOSA – La riforma Cartabia al centro del dibattito in sala consiliare a Canosa. L’evento organizzato in collaborazione con la Fondazione Archeologica Canosina ha fatto luce sul futuro del sistema sanzionatorio penale e della giustizia riparativa. Presente il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, il viceministro della giustizia Francesco Paolo Sisto e il Procuratore della Repubblica di Trani Renato Nitti.
Fondamentale, nel recupero sociale dei detenuti, il ruolo delle associazioni e delle fondazioni culturali. Canosa, con le sue ricchezze da offrire, si propone come spunto di reinserimento. Un esempio da seguire anche da altri comuni della BAT e non solo.
potrebbe interessarti anche
Mottola, il fascino delle eleganti moto storiche
Taranto, “no all’inquinamento”, corteo degli ambientalisti
Manduria, dopo la bandiera lilla arriva quella azzurra
Mattinata, torna Orchidays: il Festival delle orchidee spontanee
Ponte del 25 aprile da bollino rosso, Anas ferma 564 cantieri
Presentata l’edizione 50 del Festival della Valle d’Itria – SPECIALE