Rifiuti e amianto: sequestrata discarica abusiva a San Pietro Vernotico

SAN PIETRO VERNOTICO – Una vasta zona ricoperta di rifiuti, tra cui anche amianto, trasformata in discarica abusiva è stata sequestrata dai finanzieri della Compagnia di San Pietro Vernotico. Si tratta di un’area cantierizzata di circa 43.570 mq. I sigilli sono scattati dopo l’accertamento di presunti illeciti penali previsti e puniti dal Testo unico ambientale e dal testo unico in materia edilizia. 

L’attività prende le mosse dalla capillare azione di controllo economico del territorio. Nell’area erano già state osservate numerose persone al lavoro. Così, dopo una serie di approfondimenti e pianificato l’intervento anche per quanto concerne gli aspetti di “lavoro sommerso”, partiva l’operazione. All’interno del sito, nelle campagne di San Pietro, i militari hanno avuto modo di appurare la presenza di materiale di risulta sversato, fra cui parti di amianto, che veniva poi ricoperto da terriccio fresco in modo da occultare la discarica abusiva. Sempre lì, era stato avviato, in totale assenza di autorizzazioni, un cantiere per la costruzione di una struttura ricettiva da adibire a locale per ricevimenti. 

Rifiuti e amianto: cinque persone denunciate

Vista la situazione e configurandosi gli illeciti penali previsti e puniti dagli artt. 256 del Testo Unico Ambientale e 31 e 44 del Testo Unico in materia edilizia, i Finanzieri hanno proceduto a porre sotto sequestro l’intera area. Denunciati anche i cinque soggetti responsabili, ognuno per la propria parte di competenza.

La responsabilità degli indagati, tuttavia, sarà accertata solo all’esito del giudizio con sentenza penale irrevocabile. Nei confronti degli stessi vige, infatti, la presunzione di innocenza che l’articolo 27 della Costituzione garantisce ai cittadini fino a sentenza definitiva. 

L’attività svolta dimostra come la Guardia di Finanza agisca in modo trasversale contro ogni forma di illegalità, passando dal controllo economico del territorio alla lotta contro il lavoro sommerso, dalla tutela dell’economia sana alla salute, sicurezza pubblica e alla difesa dell’ambiente. 

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