Un proiettile è stato recapitato nella cassetta postale dell’abitazione di Francesco Marra, ex assessore alle attività produttive e marketing territoriale di Fratelli d’Italia del Comune di Pulsano (Taranto).
E’ stato lo stesso Marra a comunicarlo con un video postato su Facebook, dopo aver presentato denuncia ai Carabinieri. “Sono in corso le indagini per accertare i responsabili di questo vile atto intimidatorio – ha spiegato l’ex assessore -. Mi auguro che quanto successo non sia collegato né al post pubblicato qualche giorno prima in cui ho espresso la mia opinione sul sistema di gestione di alcuni uffici del Comune di Pulsano e le relative interferenze sulla politica locale, né all’articolo apparso su una testata giornalistica locale che mi designava come uno dei probabili candidati a sindaco”.
“Non arretrerò di un centimetro nel mio impegno politico – ha proseguito Marra -. È chiara l’apprensione per i miei affetti più cari, ma questo avvenimento non mi farà desistere dalla continua lotta per il bene della mia comunità”.
Sull’episodio sono intervenuti i deputati Dario Iaia (coordinatore provinciale Fratelli d’Italia Taranto) e Giovanni Maiorano, la senatrice Maria Nocco e Renato Perrini, consigliere regionale di Fratelli d’Italia e presidente della commissione regionale Antimafia. “Il proiettile che qualcuno ha inviato all’amico Francesco Marra, ex assessore del Comune di Pulsano di FdI, desta certamente preoccupazione e una profonda riflessione, ma non servirà a ostacolare un militante che da anni opera al servizio della sua Pulsano e della destra ionica. Il coordinamento provinciale di FdI è dalla sua parte, convinto che le forze dell’ordine faranno presto luce su questo gesto di assoluta vigliaccheria. Francesco non sei solo. C’è tutta una Comunità che ti è accanto”.
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