La Puglia si conferma protagonista nella ventesima edizione di Olio in Cattedra 2024-2025, il progetto promosso dall’Associazione nazionale Città dell’Olio per diffondere la cultura dell’olio EVO e del paesaggio olivicolo tra gli studenti delle scuole elementari e superiori.
Numerosi riconoscimenti sono stati assegnati agli istituti pugliesi di Bitritto, Andria, Caprarica di Lecce, Deliceto, Trinitapoli e San Severo per elaborati di grande qualità sul tema “Olio EVO: espressione di Comunità”.
Nella categoria BIMBOIL, il secondo posto è stato conquistato dalle classi 4A, 4B, 4C, 4D e 4E dell’Istituto Comprensivo “Rita Levi-Montalcini” di Bitritto, con il lavoro “Olì e il giardino comunitario”, in cui il concetto di comunità si espande a quello di collettività attraverso la metafora di un giardino con un olivo al centro. Il terzo posto è andato alla Scuola Primaria “G. Verdi” di Andria, dove le classi 3 A-B-C-D-E-F-G hanno narrato con fantasia le avventure di Olix e Olax, due extraterrestri che incontrano la comunità locale.
Una menzione speciale è stata conferita all’Istituto Comprensivo “Calimera” di Caprarica di Lecce per “Le vie dell’Olio”, premiato per l’uso di materiali raccolti nelle olivete e per la realizzazione di un percorso dedicato alla lavorazione dell’olio.
Per la sezione BIMBOIL JUNIOR, si è distinto l’Istituto Comprensivo Statale “Vico II Fontanelle – Giovanni Paolo II” di Deliceto, con la classe 2C che ha conquistato il terzo posto grazie all’elaborato “L’olio EVO: espressione di Comunità”, premiato per la riscoperta delle radici, il valore della memoria e la cura nei materiali. Menzione speciale anche alla classe 2A dell’Istituto Comprensivo “Don Milani – Garibaldi – Leone” di Trinitapoli per le cartoline tridimensionali realizzate con creatività e attenzione ai dettagli.
Nella categoria AGRIOIL, le classi 5A, B e C dell’IIS “Di Sangro Minuziano Alberti” di San Severo hanno ricevuto una menzione speciale per “La Goccia che fa Comunità”, un elaborato che racconta l’attaccamento alle radici, alla tradizione e alla terra, con la varietà Peranzana come simbolo identitario della comunità.
“Olio in Cattedra è un progetto che non invecchia mai. Celebrare i suoi 20 anni significa riconoscere l’impegno costante delle Città dell’Olio nella formazione delle nuove generazioni”, ha dichiarato Michele Sonnessa, presidente dell’Associazione nazionale Città dell’Olio. “Ringrazio scuole, insegnanti e studenti per averci donato storie emozionanti che rafforzano il legame con la terra, la pace e i valori della cooperazione”.
“Mi congratulo con alunni e insegnanti per l’entusiasmo e l’impegno dimostrati”, ha aggiunto Cesareo Troia, vicepresidente nazionale e coordinatore regionale delle Città dell’Olio pugliesi. “La scoperta della coltura millenaria dell’olivo, simbolo di pace, rafforza il senso di comunità nei più giovani, che sono i custodi del nostro futuro. Anche noi adulti dobbiamo continuare a promuovere il nostro patrimonio attraverso iniziative formative di questo tipo”.
La cerimonia di premiazione si svolgerà mercoledì 7 maggio alle ore 10.00 a Firenze, presso Palazzo Medici Riccardi, nella prestigiosa Sala Luca Giordano.
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