“Siamo stati bravi a crederci fino alla fine, con lo spirito giusto”. Sebastiano Siviglia è soddisfatto: il suo Potenza non vince, ma non si piega, nemmeno di fronte al super Crotone che si era presentato al “Viviani” forte di quattro vittorie consecutive e con zero gol subiti. “L’atteggiamento deve essere sempre questo, indipendentemente dal nome dell’avversario – prosegue Siviglia -. Sono contento perché i ragazzi hanno giocato con coraggio fino all’ultimo secondo ed era quello che avevo chiesto alla vigilia del match”.
Dall’altra parte, Massimiliano Nardecchia, in panchina al posto dello squalificato Lerda, punta il dito contro la direzione arbitrale. “Il pareggio ci sta un po’ stretto che abbiamo avuto diverse occasioni per chiudere il match, soprattutto con Gomez nel primo tempo – dice -. Siamo dispiaciuti perché il Potenza non ha quasi mai tirato in porta. Ci ha dato un pò fastidio la direzione arbitrale per il rigore non concesso su Tribuzzi e la punizione dubbia che poi ha originato il gol del pareggio. L’espulsione di Panico? E’ clamorosa, non commette nemmeno fallo”.
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