ROMA- Ex giudice della Corte Costituzionale, Paolo Maddalena con i suoi 36 voti è stato comunque il più votato nonostante le 672 schede bianche inserite nelle urne dei grandi elettori di Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia e Leu.
Paolo Maddalena è il candidato dei grillini fuoriusciti negli anni dal partito ora guidato da Giuseppe Conte, confluiti nel gruppo Misto e vorrebbe abbandonare l’euro perché solo così l’Italia potrebbe risollevarsi sul piano economico. Già nei giorni scorsi l’ex magistrato si è detto onorato di ricevere la candidatura anche se consapevole di essere un semplice rappresentante di bandiera.
Cattolico di sinistra, che in passato ha votato sia per il Partito Democratico che per il Movimento 5 Stelle, l’ex magistrato è noto per le sue posizioni contro il liberismo e fortemente critico nei confronti di Mario Draghi. Ha a cuore la Costituzione e vorrebbe che fosse lo stesso per il tredicesimo Presidente della Reppubblica.
potrebbe interessarti anche
Autonomia, Emiliano: “La legge Calderoli è demolita”
No al referendum su Autonomia differenziata, stop della Consulta
Voli, trasferte e nomine: Regione verso il ritorno in aula
Autonomia differenziata, per Consulta referendum inammissibile
Potenza, erano in sosta davanti una banca: fogli di via a due napoletani
Puglia alla settimana Arte e Design di Miami, Delli Noci: “Grande opportunità”