Michele Cilli.

Omicidio Cilli, giudizio immediato per i due responsabili

BARLETTA – Decreto di giudizio immediato per Dario Sarcina e Cosimo Damiano Borraccino e processo al via il prossimo 18 novembre. È questa la decisione del gip del Tribunale di Trani Lucia Anna Altamura, che ha accolto la richiesta del pubblico ministero Giuseppe Francesco Aiello, in riferimento ai responsabili dell’omicidio di Michele Cilli. I due 34enni, arrestati lo scorso 22 marzo, sono accusati proprio di omicidio volontario e soppressione del cadavere del 24enne di Barletta, scomparso nella notte tra il 15 e il 16 gennaio e il cui corpo non è stato più ritrovato.

La ricostruzione degli inquirenti, avvenuta in due mesi di indagini, ha evidenziato il ruolo di Sarcina, che raggiunse Cilli in un bar nella zona sud di Barletta. Colui che viene indicato come l’esecutore materiale del delitto si allontanò in auto con la vittima e successivamente fece ritorno nello stesso locale senza il 24enne. Borraccino, accusato invece di soppressione di cadavere, aiutò Sarcina a disfarsi del corpo e degli indumenti utilizzati durante la notte, tra cui capi ginnici indossati dallo stesso Borraccino abbandonati lungo le rive dell’Ofanto e gli occhiali di Cilli, ritrovati in località Montaltino. Ad inchiodare i due responsabili furono le telecamere di videosorveglianza e i segnali GPS dei rispettivi telefoni.

Nonostante gli screzi pregressi accertati tra Sarcina e Cilli, il 34enne si è avvalso della facoltà di non rispondere durante l’interrogatorio di garanzia. Borraccino, invece, si è dichiarato innocente. Con il decreto di giudizio immediato emesso dal gip, il nuovo step della vicenda comincerà ufficialmente il 18 novembre.

About Author