MOLA DI BARI – Molese Anarchico Uomo Libero. Mola di Bari torna a omaggiare la figura di un cantautore nato nella cittadina che si affaccia sul mar Adriatico, sede di migranti e pescatori. Per la sesta volta consecutiva e nel cinquantesimo anniversario di “Lavorare con lentezza”, nell’Arena del Castello è tornata la musica di Enzo Del Re, il corpofonista che con la sedia come strumento e le sue canzoni di denuncia ha raccontato gli ultimi, i lavoratori, i diritti e la sua terra d’origine.
“MAUL. Omaggio ad Enzo Del Re” rievoca la memoria del cantastorie molese e delle sue avventure artistiche negli anni Sessanta e Settanta. Tutto al concerto racconta di quello che ha lasciato, a partire dagli ospiti che hanno proposto alcuni brani del cantautore. A chiudere il concerto anche il cantautore romano Daniele Silvestri al quale è stato consegnato il Premio Enzo Del Re per la sua capacità di raccontare il presente, di cantare l’insoddisfazione e la lotta per un futuro sempre diverso e pieno di coraggio, spiegano gli organizzatori
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