“Odio la violenza, un errore di cui mi pento. Non si augura mai la morte, specie a un bambino, ma resto contrario a questo Governo”
Stefano Addeo, docente di Tedesco in un istituto superiore della provincia di Napoli, ha chiesto scusa dopo le polemiche nate in seguito al post pubblicato sui social in cui aveva minacciato Ginevra, la figlia della presidente del Consiglio Giorgia Meloni.
“È stato un gesto stupido, scritto d’impulso. Chiedo scusa per il contenuto del post: non si augura mai la morte, soprattutto a una bambina”, ha dichiarato Addeo, intervistato da Roma online.
Pur riconoscendo la gravità dell’accaduto, il professore ha precisato di non voler rinunciare alle proprie idee politiche. “Non mi sento rappresentato da questo Governo”, ha aggiunto specificando però che nel suo lavoro non ha mai fatto politica in aula. “I miei studenti mi vogliono bene. Odio ogni forma di violenza, amo gli animali, faccio volontariato. È stato un errore”, ha concluso.
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