Nella sede di Confindustria si è tenuto un incontro cruciale con i vertici aziendali di Marelli Bari, dove sono stati delineati obiettivi concreti per il futuro dello stabilimento. Giovanni Di Gioia, segretario regionale Ugl Metalmeccanici Puglia, ha dichiarato che durante la riunione i dirigenti hanno discusso vari aspetti relativi alle prospettive di crescita, eventuali ristrutturazioni e futuri investimenti. I temi trattati includono:
– Piani di espansione: nuove linee di produzione e ampliamento di quelle esistenti.
– Innovazioni tecnologiche: introduzione di nuove tecnologie per migliorare l’efficienza e la qualità dei prodotti.
– Occupazione: impatto sui posti di lavoro e saturazione del personale.
– Sostenibilità: iniziative per rendere lo stabilimento più ecologico e sostenibile.
– Insourcing: internalizzazione di commesse esterne per meglio ridistribuire la forza lavoro.
– Partnership e collaborazioni: accordi con altri marchi del settore automobilistico per favorire la crescita dello stabilimento.
Durante l’incontro sono stati discussi anche i recenti sviluppi annunciati a Roma il 20 giugno scorso, relativi all’acquisizione delle commesse di iniettori e pompe a 350 bar (inj GEN III EVO e PUMP GEN III EVO) per il cliente Stellantis.
Il management di Marelli ha comunicato ulteriori investimenti nel plant di Bari grazie all’acquisizione di altre commesse per iniettori benzina a 500/700 bar per Mazda. Questi sviluppi, uniti alla produzione di motori elettrici per Alpine, porteranno un investimento totale di circa 190 milioni di euro nel quadriennio 2024-2027. Attualmente, nel sito di Bari sono impiegate 980 risorse.
Lo stabilimento di Bari, come molte aziende del settore automotive in Italia, utilizza il contratto di solidarietà fino al 4 gennaio 2026 per sopperire al calo della domanda. Tuttavia, la proiezione di volumi e prodotti che vanno dall’endotermico all’elettrico suggerisce una saturazione della forza lavoro nei prossimi anni. Questi investimenti onorano il lavoro svolto dai collaboratori negli anni e la professionalità dimostrata, che continuerà con le nuove start-up delle componentistiche.
Inoltre, Marelli ha lanciato nuovi programmi di formazione sulla sicurezza, innovando con l’utilizzo del virtuale. La segreteria della Ugl Metalmeccanici Bari ritiene che questa scelta del management di continuare a investire nei prodotti per motorizzazioni endotermiche sia coraggiosa e lungimirante, frutto di un monitoraggio continuo e di un’azione concertativa rilevante.
In conclusione, vi è un sentimento di fiducia nel futuro sia da parte del management che dei lavoratori, grazie agli importanti investimenti e all’impegno verso la crescita e l’innovazione dello stabilimento di Bari.
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