Brindisi, Marchionna e Balestra: nasce l’asse Forza Italia – Lega

BRINDISI – Nasce  l’asse Forza Italia e Lega in vista delle amministrative: in una situazione di profonda incertezza nella scelta del candidato sindaco per l’area di centrodestra in diversi comuni della provincia di Brindisi, su tutti il capoluogo e Francavilla Fontana, i due partiti avvisano gli alleati e, in primis, Fratelli d’Italia. Tra gli azzurri e gli esponenti di Salvini l’intesa è e sarà totale: qualunque sia il candidato sindaco proposto da una delle due forze, insomma, l’altra parte lo sosterrà senza se e senza ma. Questo, in soldoni vorrebbe dire che, un po’ a sorpresa, riacquistano valore le candidature a sindaco di Pino Marchionna a Brindisi e di Adriana Balestra a Francavilla Fontana, alimentando, così, il rischio di una rottura. Fratelli d’Italia, che puntava invece su Pietro Guadalupi nel capoluogo e su Michele Iaia nella Città degli Imperiali, potrà adeguarsi o, al contrario, correre una competizione alternativa, staccandosi dagli storici alleati. I tavoli sono stati riaperti e non si escludono nuovi colpi di scena nelle prossime ore.

Interpellato sull’indiscrezione, il senatore Euprepio Curto, ex parlamentare oggi in Forza Italia, conferma la spaccatura in atto, evidentemente non solo a Francavilla Fontana, individuandone anche i responsabili.

Centrodestra spaccato, Curto conferma e accusa

“Sarebbe sciocco smentire – spiega Curto – che tra Forza Italia e Lega da una parte e Fratelli d’Italia dall’altro sia in corso un braccio di ferro di natura politica che potrebbe avere ripercussioni negative per il futuro della coalizione in terra di Puglia e in provincia di Brindisi. Al contempo non può non osservarsi come in questa deleteria situazione si sia giunti, nonostante il comportamento di assoluta correttezza e disponibilità al dialogo mostrato e confermato da Forza Italia, a causa della condotta politica, invero molto maldestra, assunta da chi, trovatosi a gestire dinamiche di un certo rilievo, ha dimostrato la sua totale inadeguatezza a tale delicatissimo ruolo”.

Chiaro il riferimento ai vertici di Fratelli d’Italia visto che, infine, l’ex parlamentare aggiunge come “tutto ciò si sia creato nonostante la condotta sempre corretta assunta dal coordinatore Regionale di Forza Italia, l’onorevole Mauro D’Attis“.

Il tavolo del centrodestra sembra ormai spaccato, a meno di ricuciture dell’ultima ora.

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