Lettera aperta alle istituzioni locali: “No a carbone, dissalatori e rigassificatore: il sindaco rispetti gli impegni”
Il Gruppo Territoriale del Movimento 5 Stelle di Taranto ha diffuso una lettera aperta rivolta al presidente della Provincia Gianfranco Palmisano, al sindaco di Statte Fabio Spada e al nuovo primo cittadino di Taranto, Piero Bitetti, sollecitando un chiaro no all’Accordo di Programma promosso dal governo Meloni e dal ministro Adolfo Urso.
Nel documento, sottoscritto anche da numerose associazioni locali, si esprime forte contrarietà all’intesa che, secondo i firmatari, prevedrebbe un aumento della produzione a carbone per l’ex Ilva, la realizzazione di due dissalatori e l’installazione di un rigassificatore nel porto di Taranto.
“Ci aspettiamo che Bitetti mantenga le promesse fatte in campagna elettorale e difenda le istanze della città, opponendosi al rinnovo dell’Aia e a decisioni calate dall’alto che rischiano di compromettere in modo irreversibile l’ambiente e la possibilità di uno sviluppo sostenibile” – si legge nella nota diffusa dal M5S.
Il gruppo pentastellato ribadisce inoltre la propria volontà di contrastare ogni imposizione ritenuta lesiva per il futuro del territorio: “Non arretriamo di un centimetro sui temi identitari della nostra comunità. Ci opporremo ai potentati che intendono perpetrare la barbarie ambientale che Taranto subisce da decenni”.
potrebbe interessarti anche
Festival Valle d’Itria: tre giorni di eventi con la rassegna “In Orbita”
Ex Ilva, CGIL e FIOM CGIL: 9 punti per salvare Taranto
Taranto, scontro in via Battisti: tre feriti e due auto distrutte
Confartigianato Taranto: “L’ex Ilva non è l’unica emergenza”
Tentato furto in casa a Martina Franca: arrestato georgiano
Taranto, la riscoperta della Rerum Novarum di Leone XIII