M5S Taranto attacca Tacente: “Dichiarazioni su ex Ilva surreali e offensive”

Dura presa di posizione del Movimento 5 Stelle di Taranto all’indomani dell’incendio che ha interessato l’area dell’ex Ilva. Nel mirino finiscono le dichiarazioni del candidato sindaco Francesco Tacente, definite dal gruppo pentastellato “surreali” e “un insulto all’intelligenza dei cittadini”.

Secondo il M5S, è paradossale che Tacente, pur criticando l’operato del Governo Meloni, sia candidato al Consiglio Comunale nella lista della Lega, forza politica che sostiene l’esecutivo insieme a Fratelli d’Italia e Forza Italia.

“Tacente parla di decarbonizzazione dell’impianto – si legge nella nota – ma dimentica che il Governo di cui fa parte il suo partito sta autorizzando attraverso l’AIA la produzione a carbone per i prossimi 12 anni, condannando ancora una volta Taranto e i suoi cittadini”.

Il M5S definisce “offensivo” il tentativo di presentare come alternativa sostenibile un impianto che, secondo i grillini, continuerà a pesare sul territorio dal punto di vista ambientale e sanitario.

Il gruppo chiede a tutti i candidati al Consiglio Comunale di esprimere “con chiarezza e senza ambiguità” la propria posizione sull’AIA e sul progetto, promosso sempre dal Governo Meloni, per la realizzazione di un rigassificatore nel porto di Taranto.

Per quanto riguarda la candidata del M5S, Annagrazia Angolano, viene ribadita la linea storica del Movimento: chiusura delle fonti inquinanti, avvio di un accordo di programma e riconversione economica, sociale e culturale del territorio.

“I cittadini hanno il diritto di sapere adesso quale sarà il loro futuro e quello dei loro figli” conclude la nota firmata GT M5S Taranto.

About Author