Locomotive Jazz Festival, venti anni tra musica e territorio

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Martedì 10 giungo, a Lecce sarà illustrato il programma e saranno svelate le novità dell’edizione 2025


Martedì 10 giugno, alle 16.00 nella Sala degli Specchi della Prefettura di Lecce, si svolgerà la conferenza stampa di presentazione della ventesima edizione del Locomotive Jazz Festival. Dopo i saluti del prefetto Natalino Domenico Manno, sarà illustrato il programma di uno degli appuntamenti più innovativi e rappresentativi del panorama musicale internazionale.

L’incontro offrirà l’occasione per svelare le principali novità dell’edizione 2025 e delineare le direttrici di crescita di un festival che da anni racconta il territorio pugliese attraverso il linguaggio universale della musica.

Il Locomotive Jazz Festival 2025, intitolato “Musica, radici e visione. Un viaggio tra jazz, territorio e innovazione culturale”, celebra quest’anno venti edizioni con un ricco calendario di appuntamenti che toccheranno diversi luoghi simbolo della Puglia.

Ideato dal sassofonista Raffaele Casarano, il festival ha saputo affermarsi nel panorama jazzistico nazionale e internazionale come una delle manifestazioni più originali e identitarie, proponendo concerti memorabili, contaminazioni artistiche, valorizzazione del territorio e forte impegno culturale.

Negli anni, sul palco del Locomotive Jazz Festival si sono esibiti artisti di fama mondiale come Paolo Fresu, Enrico Rava, Noa e numerosi protagonisti della scena musicale contemporanea, contribuendo a definire la natura poliedrica della rassegna, capace di connettere creatività, dialogo e linguaggi artistici diversi.

L’edizione 2025 proporrà concerti immersi negli ulivi, spettacoli al tramonto sulle coste del Salento, laboratori, incontri e performance itineranti, in un’esperienza che unirà artisti, pubblico e territorio in un unico respiro creativo. Tra gli appuntamenti più attesi spicca l’evento Alba Locomotive, in programma a San Cataldo nella notte tra il 21 e il 22 agosto.

Un elemento distintivo del festival è anche l’attenzione ai giovani talenti, con il progetto Locomotive Giovani, un laboratorio che offre ai ragazzi occasioni di studio, espressione e confronto con professionisti affermati.

“Quando è nato, il Locomotive Jazz Festival era un’idea coraggiosa, forse visionaria” ha ricordato il direttore artistico Raffaele Casarano. “Oggi possiamo dire che quel sogno è una realtà stabile, amata e riconosciuta. Ma soprattutto è diventata una comunità, un modo di vivere la musica e i territori”.

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