L’Esercito porta musica e sorrisi ai reparti pediatrici di Foggia

L’11° Reggimento Genio Guastatori visita i bambini del Policlinico


Un gesto di solidarietà ha portato gioia e commozione nei reparti pediatrici del Policlinico di Foggia, grazie all’iniziativa promossa l’8 maggio dall’11° Reggimento Genio Guastatori di Foggia, appartenente alla Brigata Meccanizzata “Pinerolo” dell’Esercito Italiano.

L’iniziativa ha coinvolto i reparti di Neuropsichiatria Infantile Ospedaliera, diretta dalla dottoressa Anna Nunzia Polito, Chirurgia Pediatrica, guidata dalla dottoressa Maria Nobili, e Pediatria Universitaria, sotto la responsabilità del professor Angelo Campanozzi.

La visita ha avuto lo scopo di portare conforto e un momento di sollievo ai bambini ricoverati, accompagnata dalle musiche eseguite dalla Fanfara del 7° Reggimento Bersaglieri, che ha animato l’atmosfera tra le corsie ospedaliere.

“Questa iniziativa solidale nasce dal profondo legame con la terra di Capitanata e rappresenta un segno tangibile dell’impegno dell’Esercito per la coesione e la solidarietà sociale”, ha dichiarato il colonnello Raffaele Fino, comandante dell’11° Reggimento.

La Direzione Strategica del Policlinico di Foggia, con il commissario straordinario Giuseppe Pasqualone, la direttrice amministrativa Elisabetta Esposito e il direttore sanitario Leonardo Miscio, ha espresso profonda riconoscenza per la sensibilità dimostrata dal Reggimento, sottolineando il valore simbolico e umano dell’iniziativa.

Tra i presenti, oltre al comandante Fino, vi erano anche il direttore sanitario Leonardo Miscio, la dottoressa Laura Silvestris, dirigente degli Affari Generali e Privacy, e il dottor Alfonso Fuiano, responsabile dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico.

Ad arricchire ulteriormente l’evento è stata la partecipazione dell’Associazione “Il Cuore” di Foggia, che ha offerto una sessione di clownterapia, suscitando sorrisi e leggerezza nei piccoli pazienti.

L’iniziativa ha rafforzato il senso di comunità e ha testimoniato l’impegno concreto dell’Esercito Italiano nel sostenere i cittadini anche nei momenti più delicati, consolidando il legame tra la realtà militare e quella sanitaria del territorio.

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