Lecce – Nato nel 239 a.C. a Rudiae Quinto Ennio, poeta, drammaturgo e scrittore romano viene considerato, fin dall’antichità, il padre della letteratura latina. Senza dubbio quindi uno dei figli più gloriosi del Sud del Sud dei Santi a cui è stato dedicato il monumento commemorativo collocato nella piazzetta antistante a quello che è stato e sarà l’accesso turistico all’anfiteatro romano. La scelta di spostare la stele a lui intitolata è tesa, come sottolinea il sindaco Adriana Poli Bortone, a celebrarne la grandezza nella maniera più giusta e al tempo stesso la romanità della città di Lecce da mettere in evidenza anche tra i banchi delle scuole leccesi.
potrebbe interessarti anche
Lecce, Corte d’Appello: si è insediato il procuratore Vaccaro
Salento, sequestrato patrimonio milionario di due narcotrafficanti legati alla SCU
A Tricase Porto molti cantieri e pochi parcheggi, il Sindaco risponde
Previsto il rientro delle barche a Tricase Porto entro il 31 maggio
Marti accoglie il procuratore Vaccaro: “Lecce guadagna un presidio forte contro la criminalità”
Auto in fiamme a Tricase: indagini in corso